Ospedale  S.G.A.S.  (San Giovanni Antica Sede)

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA E POLICLINICO

l’Ospedale San Giovanni Antica Sede rappresenta un grande patrimonio di capacità professionali e culturali ed è da sempre centro di diffusione della cultura oncologica in Piemonte, anche rispetto alla nascita di esperienze di assistenza domiciliare e agli interventi di palliazione ai malati terminali

Dai dati 2000, elaborati dal CPO Piemonte e ponderati per quantità e qualità dei ricoveri, l’Ospedale San Giovanni Antica Sede risulta aver prodotto il 3,4% di tutti i ricoveri oncologici in Piemonte, mentre come polo di Torino Est il complesso degli ospedali afferenti ha prodotto il 19,7%

Specializzazioni in:
- screening mammografico e sede nazionale per la formazione di personale medico e tecnico dei centri di senologia preventiva;
- chirurgia senologica con miglior tasso di identificazione del linfonodo sentinella secondo i parametri internazionali;
- casistica dei trattamenti radioterapici per mesotelioma pleurico e per tumori del capocollo collocabile tra i primi posti a livello nazionale;
- l’Unità Operativa di Gastroenterologia nota a livello internazionale per le ricerche clinico-scientifiche e per la sperimentazione italiana per la microcapsula con telecamera;
- preparazione centralizzata dei farmaci citostatici in sicurezza divenuta modello di riferimento italiano e contributo all’elaborazione delle Linee Guida nazionali attualmente vigenti
   

 Al San Giovanni Antica Sede siamo presenti in:

  • Accoglienza
  • Radioterapia
 Bus: 68  -  Tram 18  

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NEWS:

COMUNICAZIONI RELATIVE ALLA CHIUSURA DELL'ENTRATA DI VIA CAVOUR E CONSEGUENTI DISPOSIZIONI PER IL SERVIZIO DEI VOLONTATI A.V.O. CONCORDATE CON LA DIREZIONE SANITARIA.

 

Oggi (1° febbraio 2013) sono stata invitata alla riunione della Direzione Sanitaria con le Maestranze, dove sono state illustrate le criticità che si dovranno affrontare in seguito alla chiusura dell'entrata di via Cavour e allo spostamento di segreterie e ambulatori. Ci sono stati chiesti aiuto e collaborazione per affiancare i pazienti che si troveranno sicuramente in difficoltà di fronte al rivoluzionamento che dovrà avvenire. I prossimi mesi, ma soprattutto i primi tempi a partire dal cambiamento, dovremmo darci piuttosto da fare, ma ce la faremo sicuramente, grazie alla buona volontà e alla disponibilità di tutti i colleghi.      (Luciana)

 

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